Dopo il decreto governativo sul coronavirus alcune attività commerciali si sono organizzate per risolvere, almeno in parte, l’emergenza economica tramite consegne a domicilio. Ma quali sono le regole per poter utilizzare questo servizio?
Normative semplici e precise. Con l’aiuto dell’Assessore al commercio Leslie F. Capone, da una diretta Facebook con il Presidente dell’VIII Municipio Amedeo Ciaccheri, stiliamo 10 regole da seguire per la consegna a domicilio. Da cosa partiamo? Innanzitutto, chi più svolgere questa attività?
Le 10 regole per consegnare a domicilio
- Tutte le attività commerciali possono svolgere consegne a domicilio, anche quelle non aperte al pubblico.
- La consegna può essere svolta sia dal negoziante stesso o da terzi.
- In ogni aspetto di questa attività devono essere rispettate le raccomandazioni del ministero della salute. L’igiene, lavarsi spesso le mani e igienizzare i locali. La distanza, di almeno un metro. Infine utilizzare i dispositivi di sicurezza (mascherine e guanti).
- La preparazione dei prodotti può avvenire all’interno dei locali, anche nel caso debbano essere chiusi al pubblico. All’interno quindi potranno esserci solamente l’esercente con il proprio personale.
- Nel caso di prodotti alimentari i locali di preparazione e quelli di ritiro devono essere separati.
- Per coloro che lavorano all’interno dei locali devono avere sempre a disposizione prodotti igienizzanti e mantenere la distanza di almeno un metro.
- I prodotti una volta preparati devono essere chiusi in una confezione o imballaggio.
- Il ritiro dei prodotti deve avvenire sempre mantenendo la distanza di un metro, senza contatto diretto e con guanti e mascherina.
- Per quanto riguarda il trasporto, i prodotti devono essere riposti in contenitori puliti e frequentemente igienizzati.
- La consegna a domicilio deve avvenire assicurando la distanza di un metro e l’assenza di contatto diretto.
<<Con queste regole importanti e fondamentali, ma non particolarmente complicate, si può consentire di guadagnare qualcosa ai commercianti, e nello stesso tempo offrire un servizio a chi ne usufruisce>> chiude così il suo messaggio l’Assessore L. Capone.
Di Ilaria Proietti Mercuri





