“Pronto Poesia”, la prima assistenza culturale al telefono!

Ne parliamo con Lavinia Mancusi, cantante, musicista folk romana, residente nel Municipio VIII ed ex studentessa del Liceo Classico Socrate, che partecipa al progetto ideato dalla cantautrice Giulia Ananìa

Di Francesca Vitalini

La poesia, l’arte e la cultura non si arrendono alle ristrettezze dettate dalla pandemia e diventano sostegno per le persone più sole. Nasce così “Pronto Poesia”, un’assistenza culturale al telefono che colma vuoti ed avvolge, come un abbraccio.

Un progetto culturale e sociale ideato dalla cantautrice romana Giulia Ananìa, in collaborazione con l’Associazione Culturale Muovileidee e Maria Luisa Celani, sostenuto dal Municipio Roma VIII.

Attivo dal 28 dicembre vede la partecipazione di numerosi artiste ed artisti: Amir, Giulia Ananìa, Michela Andreozzi, Michele Botrugno, Matilda De Angelis, Piero di Blasio, Paolo di Paolo, Donatella di Pierantonio, Emanuela Fanelli, Morgana Giovannetti, Milena Mancini, Lavinia Mancusi, Vinicio Marchioni, Martufello, Luisa Merloni, Francesca Romana Miceni Picardi, Paola Minaccioni, Francesco Montanari, Laura Nardi, Piotta, Tiziano Scrocca, Emilio Stella, Susanna Stivali, Josafat Vagni, Emilia Verginelli, Margherita Vicario, Ariele Vincenti.

(nella foto a sinistra Lavinia Mancusi – Foto by Carlo Tosti)

“Il progetto sta avendo una bellissima riuscita perché chiamano in molti – ci racconta Lavinia Mancusi, cantante, musicista folk romana, residente nel Municipio VIII ed ex studentessa del Liceo Classico Socrate e delle lezioni di musica e teatro del famoso prof. Pietro Gallina – l’arte viene vista attraverso il filtro dell’impegno sociale e ringrazio Giulia Ananìa di avermi coinvolta; lei è così feconda di idee di questo tipo ed è poi così capace di creare rete! Anche questa volta è riuscita a creare un gruppo con tanti artisti”.

A chi ha telefonato, la Mancusi ha cantato un repertorio folk di canzoni romane poco note: “Tra gli altri, ho cantato per una coppia italiana che chiamava dalla Grecia ed una signora anziana mi ha detto che avevo una bella voce e che avrei dovuto cantare di mestiere! Spero che il progetto possa continuare in futuro, mi piace questa intimità che si viene a creare, è un modo unico di essere vicini attraverso l’arte”.

Per ricevere assistenza basterà comporre il numero del Municipio Solidale 06 40060606 e la persona incaricata di rispondere accoglierà la telefonata per poi passarla all’artista in quel momento disponibile. I giorni in cui il servizio sarà ancora attivo sono: mercoledì 30 dicembre dalle 14 alle 18, e giovedì 31 dicembre dalle 9 alle 14.

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