Liberare Roma. Con questo nome parte dal Presidente dell’Ottavo municipio un progetto di risveglio della sinistra, allargata e progressista, che guarda direttamente alle prossime amministrative. A Roma si voterà tra un anno e mezzo e, se per ora Ciaccheri si schermisce e dice che è troppo presto per fare nomi, è però evidente che lui sarà tra i protagonisti della politica romana in grado di sfidare la destra e quel che rimane dei Cinque stelle dopo l’amministrazione Raggi. Con il Movimento fondato da Grillo Ciaccheri è molto chiaro: “si può aprire una interlocuzione con i Cinque stelle solo se si fanno i conti con la chiusura dell’esperienza di Virginia Raggi”, ritenuta fallimentare. L’obiettivo è di arrivare al Campidoglio con una giunta di centrosinistra, il più aperta possibile alle realtà sociali e alle esperienze diffuse nel territorio. Il minisindaco dell’VIII Municipio lo definisce un progetto di ascolto, il cui nome è già un programma: Liberare Roma. Si tratta di una struttura già organizzata (con pagine Facebook, un logo con la figura di un bambino su uno sfondo multicolore, spillette e adesivi) con un fitto programma di iniziative da realizzare nei quindici municipi della Capitale da qui alle elezioni del 2021. Saranno le primarie a scegliere chi sarà il candidato del centrosinistra a Roma. Un recente sondaggio realizzato da un quotidiano cittadino pone il presidente della Giunta del nostro municipio al terzo posto, con il 9,1%, dopo Carlo Calenda e Roberto Morassut.